Oltre 1.000 persone oggi, in porta
Venezia, davanti al Planetario di Milano, hanno partecipato alla
manifestazione 'C'è un'altra strada - stop al codice della
strage' organizzata in concomitanza con il G7 dei Trasporti.
Lo spazio della manifestazione è stato diviso in due parti:
il 'Luogo triste', un'installazione composta da 3.153 piccole
croci, che rappresentano le 3.153 persone che nel 2023 sono
morte sulle strade italiane. Nell'altra metà dello spazio, il
'Luogo della gioia' le persone sono state invece libere di
muoversi in bici o a piedi, giocare e svolgere qualsiasi
attività per dimostrare che un'altra strada è possibile.
"La strada è uno spazio pubblico che deve essere pensato a
misura delle persone, uno spazio dove tutte e tutti abbiano il
diritto di muoversi in sicurezza, a piedi o con qualsiasi mezzo
scelgano. Deve essere uno spazio per la vita, non dove avere
paura di morire. La strada è uno spazio da condividere con
regole chiare e giuste" spiegano Massimo Lafronza, Ilaria Lenzi
e Stefania Leone, attiviste di Città delle persone, che hanno
organizzato la manifestazione.
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