Il mercato dell'arte è sempre più
protagonista tra i millennial e la generazione Z. Crescono
infatti gli acquirenti soprattutto under 40, che prediligono
artisti millennial ultra-contemporanei, nonché i beni della
categoria del lusso, tra cui design, borse e gioielli.
Christie's ha registrato un +35% di nuovi clienti, di cui oltre
un terzo è costituito da millennial. Anche Sotheby's e Phillips
dichiarano che del 40% di nuovi offerenti un terzo è costituito
dalla stessa generazione.
È uno dei trend che emerge dall'edizione 2024 del report 'Il
mercato dell'arte e dei beni da collezione' di Deloitte Private,
presentato in anteprima durante la prima giornata di MIA Photo
Fair all'Allianz MiCo a Milano (fino a domenica 14 aprile).
La ricerca evidenzia, inoltre, come oggetto del desiderio di
molti nuovi collezionisti vi siano i passion assets: borse,
sneaker, orologi e vini. Anche il settore dei beni di lusso
continua a registrare record e rappresenta una porta d'ingresso
per nuovi potenziali clienti. Dominano orologi e design, come
dimostrano i risultati delle major e in particolare di Phillips,
che ha registrato il tutto venduto nelle aste online dedicate
agli orologi e una crescita del +45% per le aste di design.
Cala invece anche nel 2023 l'interesse per NFT e crypto arte
in asta. La prima giornata di MIA Photo Fair ha visto
protagonista un tema particolarmente avvertito proprio dalla
Generazione Z, quello della crisi climatica. Grande interesse
ha suscitato il talk The Anthropocene: Humans vs Nature, dove
sono intervenuti Andrea Botto, Henry Fair, Emanuela Mazzonis di
Pralafera e Anne de Carbuccia, che, in particolare, ha
presentato il progetto fotografico Blue thread.
La prima giornata di MIA Photo Fair si è conclusa con
l'assegnazione del Premio Irinox - Save The Food, che è stato
assegnato all'artista russo Alexander Yegorov, per la sua foto
'Benvenuti a ieri'.
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