/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sul ramadan a Turbigo il Tar chiede l'intervento del prefetto

Sul ramadan a Turbigo il Tar chiede l'intervento del prefetto

Legale: 'Accolto il ricorso dell'associazione che voleva un luogo per l'Iftar"

MILANO, 06 aprile 2024, 21:20

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

Adesso entra in campo il prefetto di Milano Claudio Sgaraglia nella querelle fra il Comune di Turbigo e l'associazione 'Moschea Essa' che aveva chiesto un luogo dove fare uno scambio di auguri per l'Iftar, la festa di fine ramadan che quest'anno cade fra il 9 e il 10 aprile e si era rivolta al Tar dopo il no del sindaco Fabrizio Allevi.
    "Il Tar - ha spiegato Luca Bauccio, il legale che con Aldo Russo rappresenta l'associazione - accoglie il nostro ricorso e nomina il prefetto commissario ad acta" con il compito di "fare incontrare le parti entro lunedì, anche online, per verificare se sussistono comprovate esigenze di ordine pubblico" per il rifiuto e "trovare soluzioni".
    "Siamo in attesa di essere convocati. Ci auguriamo che il buon senso prenda il sopravvento" al posto di "pregiudizi e propaganda elettorale" ha aggiunto.
    "Noi siamo pronti a collaborare a qualunque soluzione ragionevole e siamo fiduciosi nell'opera del prefetto che dovrà mediare".
    Al momento in prefettura non è arrivata alcuna comunicazione e nemmeno al sindaco Allevi. "Non so nulla - ha detto - Non ci sono arrivate comunicazioni. Se così sarà, faremo quello che dovremo fare".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza