Sono oltre mille le opere, alcune
museali, altre di artisti emergenti o create apposta per Miart,
che arriveranno per la fiera internazionale d'arte moderna e
contemporanea organizzata da Fiera Milano. "E' una enorme mostra
non solo un evento commerciale", ha detto presentando il
programma il direttore artistico Nicola Ricciardi. In calendario
dal 12 al 14 aprile l'appuntamento sconfina e costruisce un
ponte ideale anche con il mondo del design, che si ritroverà a
Milano per la Design Week nei giorni immediatamente successivi
con una collaborazione con il Fuorisalone.
Le gallerie partecipanti alla 28/a edizione sono 178
("numero impensabile solo 4 anni fa" ha aggiunto Ricciardi)
provenienti da 28 Paesi. Così come da tutto il mondo sono attesi
collezionisti e compratori.
"Sarà una edizione strepitosa, è sempre stato un progetto su
cui investiamo tanto - ha detto Francesco Conci, ad Fiera Milano
-. Speriamo che possa dare un contributo al vero valore che
ruota attorno al tema della cultura". Main partner di Miart
Intesa San Paolo, che, come ha ricordato il dg Andrea Ghidoni,
dedica molta attenzione a tutti coloro che vogliono investire in
questo settore.
Durante Miart infatti Intesa organizzerà tre eventi per
approfondire il tema successorio, quello della fiscalità,
successorio e presentare una ricerca sui collezionisti di arte.
Altro fondamentale contributo quello del Fondo di Acquisizione
di Fondazione Fiera Milano, istituito nel 2012. Con un valore di
100.000 euro, il Fondo è destinato a opere d'arte per la
collezione di Fondazione Fiera Milano ospitata nella sua sede di
Palazzina degli Orafi, e che attualmente si compone di oltre 110
opere.
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