/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Trapper morto in cella, domani sarà effettuata l'autopsia

Trapper morto in cella, domani sarà effettuata l'autopsia

Il padre del giovane ha nominato un consulente: 'Voglio giustizia'

MILANO, 19 marzo 2024, 21:22

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sarà effettuata domani l'autopsia sul corpo di Jordan Tinti, il trapper noto come Jordan Jeffrey Baby, trovato impiccato nella notte tra l'11 e il 12 marzo in una cella del carcere di Pavia, dove aveva denunciato di aver subito maltrattamenti e abusi sessuali da altri detenuti.
    Nell'ambito dell'inchiesta, aperta con l'ipotesi tecnica di omicidio colposo e coordinata dal pm di Pavia Alberto Palermo, oggi gli inquirenti hanno conferito l'incarico per gli accertamenti (termine di 60 giorni per il deposito della relazione) a tre consulenti: due medici legali e un tossicologo.
    Il legale del padre del giovane, l'avvocato Federico Edoardo Pisani, ha nominato come proprio consulente un medico legale e tossicologo.
    Nell'inchiesta sono già state ascoltate come testi alcune persone, tra cui detenuti. Il padre del 26enne e il suo legale chiedono "giustizia" e vogliono "sapere cosa è successo", perché, secondo l'avvocato, ci sono anche "fondati dubbi che si sia trattato di un atto volontario, ci sono diverse anomalie".
    Per il legale, poi, "bisogna chiedersi perché Jordan era ancora in carcere a Pavia", dove era rientrato il 2 marzo dopo che il magistrato di sorveglianza aveva sospeso l'affidamento terapeutico provvisorio in una comunità. In quel carcere, dove era entrato nell'agosto 2022, aveva denunciato di aver subito maltrattamenti e abusi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza