Sostenere l'accesso al credito
delle imprese in un contesto caratterizzato da una politica
'rialzista' della Bce in materia di tassi di interesse e
avanzare una riforma fiscale che porti ad un sistema
semplificato e orientato alla crescita economica. Sono alcune
delle istanze presentate dai rappresentanti del sistema
imprenditoriale lombardo durante un incontro a Palazzo Lombardia
con il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti.
Tra le altre richieste anche valorizzare le filiere e
sviluppare politiche di sviluppo dell'industria, del commercio e
dell'artigianato che tengano conto dello specifico sistema
imprenditoriale della Lombardia. Erano presenti, tra gli altri,
rappresentanti regionali di Confindustria, Confapindustria,
Confimi, Confartigianato, Cna, Claai, Casartigiani,
Confcommercio, Confesercenti e Federdistribuzione.
Un confronto voluto dall'assessore allo Sviluppo economico
Guido Guidesi e a cui ha preso parte anche il governatore
Attilio Fontana: ""È sempre importante - ha detto Giorgetti -
avere un confronto diretto con l'economia reale, con i problemi
specifici e con quello che ci racconta la realtà quotidiana".
"La voce della Lombardia, Regione oggettivamente trainante - ha
aggiunto - è particolarmente importante perché in qualche modo
segnala anticipatamente quello che potrà accadere in futuro".
Soddisfatto anche Fontana, che ha sottolineato come la
presenza di Giorgetti sia "un'ulteriore conferma dell'importanza
del 'sistema lombardo'". La presenza del ministro, infatti,
conferma "la centralità" della Regione come motore economico
d'Italia, che porta al tavolo un sistema imprenditoriale
"compatto e che parla con una voce univoca". Apprezzato in tal
senso dalle associazioni anche il lavoro di Guidesi "impostato
sull'ascolto".
"Con la sua presenza - hanno spiegato i rappresentanti delle
associazioni presenti - Giorgetti conferma il ruolo strategico
che riveste il sistema lombardo nel contesto europeo".
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