(ANSA) - PAVIA, 17 MAR - "E' doloroso ma altresì doveroso
ritrovarsi qui, oggi, 34 anni dopo a commemorare chi in quei
maledetti attimi ha perso la vita: Giulio Fontana, Pia Casella
Comaschi, Adriana Uggetti e Barbara Cassani". Lo ha sottolineato
oggi il sindaco Mario Fabrizio Fracassi, nella cerimonia di
commemorazione delle quattro vittime del crollo della Torre
Civica di Pavia, avvenuto la mattina di venerdì 17 marzo 1989.
Sotto i mattoni di uno dei monumenti simbolo della città persero
la vita Giulio Fontana, 76 anni, proprietario dell'albergo
Regisole, Pia Casella Comaschi, 52 anni, l'edicolante di Piazza
Duomo, Adriana Uggetti e Barbara Cassani, due ragazze di 18 e 17
anni di San Genesio (Pavia).
"Un forte abbraccio ai loro cari, la commozione che tutt'oggi
investe i presenti a questa celebrazione, conferma che le mie
non sono solo parole di circostanza, bensì una testimonianza di
quanto, anche a distanza di decenni, sia vivo e toccante il
ricordo di questa fatalità - ha aggiunto il sindaco -. Non sono
più fra noi fisicamente ma continuano a far parte della nostra
comunità, vivono attraverso chi voleva loro bene e attraverso la
memoria di chi, pur non avendoli conosciuti in vita, ogni 17
marzo li celebra e li ricorda".
Il vescovo Corrado Sanguineti ha pregato insieme ai tanti pavesi
presenti e impartito la benedizione. Al termine della cerimonia
commemorativa, il sindaco Fracassi ha presentato il progetto di
ricostruzione virtuale in 3D della Torre Civica visibile tramite
tablet e con un apposito visore creato da Gabriele Rossi, Fulvio
Facchera e Claudio Cantoni. (ANSA).
Pavia ha ricordato le vittime del crollo della Torre Civica
La commemorazione 34 anni dopo la tragedia
