(ANSA) - MILANO, 23 GEN - Con una delibera approvata oggi
dalla giunta Regione Lombardia chiede alle Asst, agli Irccs e ai
soggetti privati accreditati di aumentare le prestazioni di
specialistica ambulatoriale. Nel provvedimento, il secondo
finalizzato al contenimento delle liste d'attesa, è previsto
l'aumento delle prestazioni strumentali di diagnostica per
immagini, come la mammografia bilaterale, tac e risonanze
magnetiche.
Sarà realizzato un 'cruscotto di monitoraggio' e messa a
disposizione alle Ats e Agenzia dei controlli per la
programmazione sul territorio e per il monitoraggio delle agende
sature. Ed è prevista l'estensione di incentivi per il
personale ospedaliero nelle strutture pubbliche per aumentare
l'offerta e approfondimenti finalizzati al miglioramento
dell'appropriatezza prescrittiva.
A novembre la Dg Welfare della Regione aveva già messo in
campo una prima misura per le liste d'attesa, individuando le
dieci prestazioni ambulatoriali che necessitano di un
miglioramento dei tempi. In circa venti giorni, si legge in una
nota del Pirellone, sono stati introdotti 180mila slot
aggiuntivi per le dieci prestazioni e ricontattati 23mila
cittadini con appuntamento fuori soglia tra gennaio e giugno.
Di questi, 8.000 hanno ricevuto l'appuntamento entro la fine
di gennaio. "Pertanto - concludono dalla Regione - per gli esami
entro 10 giorni è aumentata di 6 punti la percentuale di
appuntamenti garantiti, passando da 49% a 55% e per quelli entro
30 giorni di 9 punti, da 45% a 54%".
L'obiettivo è aumentare la disponibilità i slot per la
singola prestazione "per garantire un volume pari all'erogato
dello stesso mese del 2019 incrementato del 10%". (ANSA).
Sanità: Lombardia aumenta prestazioni per ridurre liste d'attesa
Ok giunta, monitoraggio agende e incentivi personale ospedaliero
