/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

San Siro: Sgarbi, il Meazza non si tocca

San Siro: Sgarbi, il Meazza non si tocca

Sottosegretario Cultura: 'e' di fatto vincolato'

MILANO, 05 novembre 2022, 11:47

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Il Meazza non si tocca e non lo dice Sgarbi ma è la legge". Così il neo sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi ha parlato all'ANSA dell'abbattimento dello stadio. San Siro "è del '26, sarebbe come buttare giù l'Eur a Roma quindi è naturalmente vincolato perché il vincolo sarebbe automatico oltre i 70 anni, non si può buttare giù - ha aggiunto -. Se serve un vincolo lo metterò. Ma non occorre un vincolo per salvarlo se mai servirebbe una decisione del ministero per dire abbattetelo e non arriverà mai. Dal ministero non arriverà mai". "Capisco Sala ma io metto la Pietà Rondanini e la sua collocazione come l'emblema di un errore che non si ripeterà - ha concluso Sgarbi criticando il nuovo allestimento dell'opera di Michelangelo al Castello Sforzesco -. Qui questo errore non si farà. Nessuna soprintendenza dirà che si può buttare giù". Per il vicepremier Matteo Salvini, che è ministro delle Infrastrutture, "Il Comune di Milano ha già fatto perdere troppo tempo a Milano, alle società e ai tifosi. Si scelga subito il nuovo San Siro, oppure si vada a Sesto!". Il Consiglio comunale di Milano potrebbe arrivare a esprimersi sul progetto del nuovo stadio di Inter e Milan tra circa un anno, dopo che sarà concluso il dibattito pubblico il 18 novembre. Sono le tempistiche ipotizzate dal sindaco di Milano, Giuseppe Sala. "In consiglio comunale andremo tra un annetto, adesso purtroppo questa storia dello stadio è talmente tribolata e il mio intendimento è fare un passo alla volta - ha spiegato - . Il prossimo passo è quello di ricevere il giorno 18 novembre il risultato del dibattito pubblico, dal dibattito pubblico noi dovremo formalmente rispondere o con l'accettazione delle osservazioni che sono state fatte oppure respingerle argomentando, dopodiché la giunta delibererà. A quel punto le squadre avranno il compito, da un lato di costruire il progetto esecutivo e dall'altro quello di spiegare meglio come San Siro verrebbe smantellato, a meno che troviamo altri interessi sulla strada. In un anno le opinioni cambiano".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza