(ANSA) - ROMA, 27 GIU - Ad Astino torna il Bergamo Festival.
La nuova edizione, che si svolgerà dal 1 al 3 luglio 2022,
affronterà il tema dei "Destini incrociati. Le sorti della
Democrazia e il futuro del Pianeta". Tenendo in considerazione
l'attuale situazione geopolitica e la guerra tra Russia e
Ucraina, si approfondiranno le tre variabili che alimentano le
migrazioni e determinano i conflitti e quindi si parlerà della
debolezza dei sistemi politici, del sovranismo e del cambiamento
climatico.
Tra i protagonisti di questa edizione, personalità della
cultura internazionale come lo scrittore spagnolo Manuel Vilas e
la cineasta afgana Sahraa Karimi, prima donna alla guida
dell'Afghan Film Organization. E ancora, Ermete Realacci,
ambientalista e politico, presidente di Symbola, Edoardo
Novelli, professore universitario, sociologo e giornalista, Sara
Segantin, attivista di Fridays For Future Italia, Giulio
Boccaletti, saggista e climatologo, Matteo Rossi presidente del
Distretto dell'economia sociale e solidale bergamasca e
Francesca Forno, sociologa.
"La democrazia è indispensabile per la transizione ecologica
da cui dipende il futuro delle nostre esistenze? - Si chiede
Corrado Benigni, presidente di Bergamo Festival - È intorno a
questa questione che ruota il tema dell'edizione 2022, arrivata
al terzo anno della sua edizione rinnovata". "La presenza di
personalità internazionali di alto rilievo culturale - aggiunge
Nadia Ghisalberti, assessore alla Cultura, Comune di Bergamo -
garantiranno una molteplicità e autorevolezza di punti di vista
e di spunti di riflessione, oltre che una proposta artistica di
grande qualità; non mancheranno laboratori e percorsi per
scoprire di più sulle storie che ci circondano anche attraverso
l'incontro e la condivisione". (ANSA).
Bergamo Festival, al via la terza edizione su democrazie e clima
Tra gli ospiti di luglio Manuel Vilas e Sahraa Karimi
