(ANSA) - MILANO, 01 GIU - Saipem ha ceduto a Kca Deutag le
attività di perforazione su terra (Drilling Onshore) per 550
milioni di dollari (513,45 mln euro) più la partecipazione del
10% nella nuova entità combinata che si verrà a creare,
denominata Kcad. L'acquisizione - viene precisato - non comporta
trasferimenti di debiti finanziari da Saipem a quest'ultima. La
chiusura dell'operazione è soggetta al completamento dello
scorporo dell'attività ceduta dal Gruppo Saipem e al
completamento dell'aumento di capitale da 2 miliardi di euro di
Saipem e avverrà entro il prossimo 31 ottobre per le attività in
Medio Oriente ed entro il 31 marzo 2023 per le Americhe.
L'accordo - spiegano a San Donato Milanese - "è coerente con
la strategia di Saipem di costruire un modello di business più
resiliente e focalizzato, a supporto della struttura di capitale
e degli obiettivi di liquidità". Saipem opera con le sue
attività di perforazione 'su terra (onshore) a livello globale
in 13 Paesi fuori dall'Italia, soprattutto in Medio Oriente e
nelle Americhe, con circa 4mila persone e un portafoglio di 83
impianti di perforazione di proprietà. Un'attività che ha
fruttato ricavi per 347 milioni di euro e un margine operativo
lordo rettificato di 82 milioni nel 2021. Il Gruppo prevede che
il Mol rettificato di queste attività rappresenti circa il 20%
del totale per l'intero 2022.
Con la cessione e la creazione della nuova entità combinata
Saipem potrà così "concentrare i propri sforzi nel settore delle
trivellazioni offshore" e "sostenere al contempo il
raggiungimento degli obiettivi di struttura di capitale e di
liquidità, riducendo l'indebitamento netto e sostenendo la
realizzazione del suo piano industriale 2022-2025". (ANSA).
Saipem: cede attività di perforazione su terra a KcaD
Incasserà 550 milioni di dollari più il 10% della nuova entità
