(ANSA) - MILANO, 03 APR - Sono stati convocati per domani
pomeriggio, in procura a Bergamo, il senatore di 'Cambiamo' ed
ex Forza Italia Paolo Romani e Giuliana Mila Tassari, ex
dirigente amministrativa della fallita Maxwork, tra le persone
accusate di corruzione per una presunta tangente da 12mila euro
che sarebbe stata consegnata al politico più di sette anni fa.
Il caso è nato per via di una intercettazione del gennaio 2015
spuntata nell' inchiesta sul crac, avvenuto nel 2017,
dell'agenzia interinale, caso passato alla ribalta delle
cronache per il coinvolgimento dell'ex marito di Valeria Marini
,Giovanni Cottone.
Romani e Tassari, hanno ricevuto un invito a comparire
firmato dal pm Paolo Mandurino, dopo le perquisizioni dei giorni
scorsi effettuate non nei confronti del parlamentare, ma, tra
gli altri, di Stefano Maullu, coordinatore milanese di Fdi, e
del fratello Antonio Sandro, accusati invece di false
comunicazioni a pubblico ministero.
Romani, difeso da Daniele Benedini, sta valutando se
presentarsi o meno per rispondere alle domande, così come l'ex
dirigente amministrativa, assistita dall'avvocato Mirko Mazzali.
Inoltre è atteso il ricorso al tribunale del riesame contro
il sequestro di dati contenuti nei cellulari, pc e tablet da
parte dei legali dei fratelli Maullu, Paolo Di Fresco ed Enrico
Giarda. (ANSA).
Corruzione:lunedì Paolo Romani interrogato dai pm di Bergamo
Invito a comparire anche per Tassari. Si valuta se rispondere
