"Un importante passo in avanti per
le aziende e per i lavoratori". Così il presidente nazionale di
Fnip Carmine Esposito, che riunisce le imprese di pulizia,
disinfestazione e di servizi integrati, commenta la firma del
rinnovo del contratto collettivo nazionale con Filcams-Cgil,
Fisascat-Cisl, Uiltrasporti-Uil.
Il contratto giunge dopo circa 10 anni dall'ultima
sottoscrizione e riguarda circa trecento aziende associate di
medie dimensioni, per un numero di circa ventimila addetti
coinvolti. Per la parte economica l'aumento definito, con
decorrenza luglio 2021, è stato di 120 euro lordi, in 5
tranches. Introdotti, altresì, importanti elementi di
flessibilità sul mercato del lavoro e il fondo Fon.Te in ambito
previdenza complementare.
"E' stato importante confermare le innovazioni contrattuali
raggiunte in questi anni per lavoratori e aziende che sono stati
in prima linea durante la pandemia - ha aggiunto Esposito -.
Vogliamo che le donne e gli uomini che lavorano per le nostre
aziende e che hanno garantito il funzionamento dei servizi
pubblici essenziali possano essere protagonisti della crescita
del settore e con i sindacati stiamo lavorando in questa
direzione".
Il tavolo si è insediato nella sede della Confcommercio a
Roma con il presidente di Fnip e una rappresentanza di
Confcommercio, assistiti dall'avvocato Carlo Di Buono come
esperto di contrattazione collettiva. Per le parti sociali hanno
partecipato i delegati delle segreterie nazionali.
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