Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Querele reciproche, Parietti e Lucarelli assolte da diffamazione

Querele reciproche, Parietti e Lucarelli assolte da diffamazione

Dopo scontro a Ballando con le stelle e via social

MILANO, 07 ottobre 2021, 12:56

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sono state assolte Alba Parietti e Selvaggia Lucarelli al termine del processo a Milano in cui erano imputate per diffamazione l'una nei confronti dell'altra dopo essersi querelate a vicenda per via di una querelle che era nata nell'edizione del 2017 del programma 'Ballando con le stelle'. A deciderlo è stata la sesta sezione del tribunale al termine del dibattimento che ha messo fine a una vicenda giudiziaria che va avanti dal 2018.

All'epoca la giornalista e blogger, difesa nel processo dal legale Lorenzo Puglisi, era giudice del programma di prima serata del sabato sera, mentre il noto volto tv era ballerina-concorrente. Le infuocate polemiche tra le due nello studio tv avevano poi generato uno scontro via social e per questo, a causa di denunce reciproche, sono finite in un'aula di giustizia. Il giudice nell'assolvere Alba Parietti ha riconosciuto che le sue parole sarebbero state una reazione alle espressioni della blogger.

"E' stato riconosciuto - ha spiegato l'avvocato Filippo Schiaffino, il difensore di Alba Parietti - la correttezza del comportamento della mia assistita che durante quel periodo si è risentita per i continui attacchi. Oggi per lei si chiude, dal punto di vista penale, una vicenda che l'ha molto preoccupata".

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza