Sono passati oltre due mesi da quando Alejandro Gomez ha lasciato l'Atalanta per il Siviglia, salutando Bergamo dopo sette anni. Eppure, è ancora troppo poco per guardare con distacco a quell'esperienza. "Sto cercando di capire come sia successo tutto questo, so di non essere il colpevole in questa storia. Non si poteva andare avanti così e ho preso la decisione giusta, sono contento e tranquillo per la scelta che ho fatto" ha spiegato il Papu in un'intervista a Sky Sport. Quando gli si chiede qual è la prima parola che gli viene in mente pensando a Bergamo, la risposta è: "Tristezza. Faccio fatica a guardare una partita dell'Atalanta. Mi fa male vedere i miei ex compagni. Sono felice per loro perché stanno facendo molto bene e so che squadra è, ma non riesco. Quindi oggi dico tristezza, spero che col passare del tempo ci possa essere altro".
Nel momento in cui si è incrinato il rapporto con l'Atalanta, sono arrivate diverse proposte per Gomez. "Avevo grandi offerte dalla MLS e dall'Arabia Saudita, con tantissimi soldi, ma non mi interessava. Sapevo che c'era gente che mi voleva vedere sparire in questi paesi, ma la mia priorità era il Siviglia e sono orgoglioso di essere finito qui" ha concluso l'argentino.
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