/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Assessore,agenti aggrediti in cas Milano

Assessore,agenti aggrediti in cas Milano

Un 26enne senegalese è stato arrestato per resistenza

MILANO, 20 novembre 2020, 17:14

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Adesso per far lasciare i cas agli immigrati dopo che risultano non avere più i requisiti per rimanerci, ovvero gli viene respinta la richiesta d'asilo, bisogna far intervenire le forze dell'ordine che, come se non bastasse, vengono persino aggredite. Come successo ieri nel Centro di accoglienza straordinaria di via Corelli, dove un ospite, dopo essersi rifiutato di abbandonare la struttura, ha aggredito a calci e pugni due agenti". Lo afferma l'assessore regionale alla Sicurezza, immigrazione e polizia locale, Riccardo De Corato in merito a un 26enne senegalese arrestato ieri in via Corelli a Milano con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale.
    "La nostra regione è quella con l'indice d'accoglienza maggiore d'Italia con il 13%, pari a 10.961, di pseudo richiedenti asilo ospitati nelle strutture lombarde - ha aggiunto De Corato - Nel 2019 le commissioni nazionali per il diritto di asilo lombarde hanno respinto il 79% delle richieste d'asilo ricevute. Sono numeri davvero elevati, ai quali bisognerebbe rispondere con un piano di rimpatri per Milano e per la Lombardia".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza