Si celebrano i profumi e le nostre
emozioni olfattive: dopo Parma è la volta di Milano: questo
weekend, 3 e 4 ottobre, al Museo nazionale della scienza e della
tecnologia Leonardo da Vinci, si svolgerà la seconda tappa della
mostra 'Profumo, 30 anni di emozioni' interamente dedicata alla
profumeria italiana degli ultimi trent'anni . Un racconto che
narra, attraverso un percorso di dodici temi olfattivi, con
essenze naturali o di sintesi da 'assaggiare' col naso e
fotografie di 'emozioni odorose' che portano la firma della
fotografa Antonella Pizzamiglio, le specialità del territorio
italiano nel campo dell'industria della profumeria nostrana che
ha segnato importanti tappe nella creazione di fragranze
indimenticabili e rinomate nel mondo. Ambra Martone, presidente
di Accademia del Profumo, nata nel 1990 per valorizzare il
profumo, accrescerne la cultura e la diffusione in Italia
(un'iniziativa di Cosmetica Italia in collaborazione con
Cosmoprof Worldwide Bologna) spiega: "Il museo è intitolato al
genio Leonardo da Vinci che ha portato importanti innovazioni
anche nel campo della profumeria, come l'infusione in acquavite
e la moderna tecnica dell'enfleurage. Non potevamo, quindi -
sottolinea - trovare un luogo più rappresentativo". Un
allestimento di libri 'profumati' dedicati alla cultura della
lavorazione delle fragranze è in mostra fino al 5 ottobre presso
la libreria Hoepli di Milano. Per l'occasione da questo mese
sarà anche in vendita in libreria e on line il nuovo 'Manuale
della grande profumeria italiana. Cinquant'anni di fragranze
straordinarie', realizzato con il patrocinio di Accademia del
Profumo, e a cura di Marika Vecchiattini. Dopo la tappa di
Milano, la mostra approderà a Torino (Museo di Antichità) dal 6
all'8 novembre. Il tour proseguirà anche nel 2021 a Firenze (in
collaborazione con Società Italiana dell'Iris), Reggio Calabria
(unico luogo al mondo dove è coltivato il bergamotto) e Bologna
(durante la manifestazione Cosmoprof Worldwide).
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