Era un agente di commercio e sulla carta lavorava con il genitore Gianluca Colleoni, l'uomo di 48 anni ucciso con svariati colpi di un oggetto contundente alla testa dal padre Mario, nella casa di famiglia a Muggiò (Monza). Gianluca Colleoni, padre a sua volta di un bambino di 8 anni avuto da una relazione conclusa da tempo, secondo quanto emerso aveva problemi con il consumo di droga, alcol e denaro sperperato. Sarebbero stati proprio i suoi problemi a scatenare l'ennesima discussione con il genitore, sfociata in aggressione mortale. I due, al momento dei fatti, erano soli in casa.
Lo avrebbe colpito più volte al capo con un arnese da cucina, forse uno schiacciapatate, fino ad ucciderlo. All'interno della casa di famiglia, inserita in un complesso di costruzioni singole a schiera, per cause ancora in via di accertamento tra padre e figlio si sarebbe scatenata l'ennesima discussione, degenerata in una colluttazione. Il pensionato, dopo aver afferrato un arnese da cucina, si è scagliato sul figlio. Lo stesso 72 enne ha poi chiamato il 112 dicendo: "Venite, ho ucciso mio figlio". E' stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di omicidio.
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