"La pedofilia nello sport è una
piaga sociale annidata in modo subdolo nei vari ambiti della
collettività, tra cui la galassia agonistica, che va debellata
con ogni mezzo". Il presidente del Coni Giovanni Malagò
interviene sul tema della violenza e della pedofilia nel mondo
dello sport. E lo fa in una lettera inviata al 'Cavallo Rosa',
gruppo di donne in prima linea contro gli abusi nella
equitazione italiana, per l'evento 'Proteggiamo le bambine. Il
lato oscuro dello sport: il caso dell'equitazione' organizzato
da WeWorld Onlus a Milano. "Sport significa lealtà, trasparenza
e rispetto - prosegue Malagò -. Il nostro deve essere un modello
limpido, per questo diventa fondamentale che ognuno diventi
paladino del movimento, isolando chi si fregia di azioni
irriguardose. L'iniziativa di Cavallo Rosa per contrastare i
fenomeni di pedofilia nello sport è orientata in questa
direzione e siamo vicini a chiunque si prodighi per tenere alta
la guardia con l'obiettivo di preservare lo sport da derive
pericolose".
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