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Mostra Ferré a Milano con polemiche

Speciale Moda

Mostra Ferré a Milano con polemiche

Camera l'aveva bocciata due volte,Fondazione va avanti da sola

MILANO, 16 febbraio 2015, 13:42

Redazione ANSA

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(di Gioia Giudici)

"Finalmente!" dice il direttore della fondazione Ferré Rita Airaghi annunciando l'arrivo a Milano, nella sala della Cariatidi di Palazzo Reale, dal 10 marzo al primo aprile, della mostra 'La camicia bianca secondo me. Gianfranco Ferré'. Alla soddisfazione si mischia però l'amarezza per "come sono andate le cose, con le date - spiega Airaghi - che non collimano con quelle delle sfilate".

Quella della tappa milanese dell'esposizione dedicata all'architetto della moda è una storia complicata: la mostra aveva debuttato nel gennaio del 2014 al Museo del Tessuto di Prato e per due volte la Camera della Moda aveva bocciato il suo arrivo a Milano. Prima aveva detto di no perche' il marchio era stato acquisito dagli arabi di Paris Group poi, chiarita la distinzione tra Fondazione e marchio, era tornata sui suoi passi. Lo scorso luglio era arrivato però un nuovo stop, motivato dalla non disponibilità della Sala delle cariatidi come location, perché doveva ospitare le sfilate dei giovani, come avverrà anche nella prossima tornata di passerelle, dal 25 febbraio al 2 marzo, rendendo quindi impossibile l'allestimento della mostra a Palazzo Reale.

L'esposizione debutterà dunque nella città dove aveva sede la maison fondata dall'architetto, ma non nel momento di massima visibilità, ossia quello delle sfilate. La mostra curata da Daniela Degl'Innocenti nella sua tappa lombarda è promossa dall'Assessorato alle Politiche per il Lavoro, Moda e Design e da quello alla Cultura del Comune, ed è organizzata e prodotta da Palazzo Reale e Fondazione Gianfranco Ferré, in collaborazione con la Fondazione Museo del Tessuto di Prato, mentre la Camera della Moda ne é lo sponsor. "Fare la mostra a febbraio era nei piani, sembrava fattibile, la Camera lo aveva promesso, invece sfilano di nuovo i giovani, ma - sottolinea Airaghi - non voglio più polemiche: faccio la mostra con i miei mezzi e ringrazio l'assessorato che mi ha detto la disponibilità per quando la sala - l'unica adatta a ospitare la mostra - è libera".

I rinvii milanesi - nota il direttore della Fondazione - hanno provocato anche problemi organizzativi per le altre tappe della mostra che, comunque, a ottobre andrà in tour in America partendo da Phoenix e, durante Expo, potrebbe trovare posto in una città lombarda. Al centro della rassegna, quella camicia bianca che era simbolo della creatività di Ferré e che lui stesso definiva "segno del mio stile" e "lessico contemporaneo dell'eleganza".

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