AOSTA - È una delle tradizioni più sentite nella comunità valdostana, espressione della cultura agro-pastorale della regione alpina che rimanda allo stretto legame con la natura delle genti di montagna. Stiamo parlando delle 'Batailles de reines', dove le sovrane non sono nobili con la testa coronata ma le bovine che nel corso di una lunga stagione di eliminatorie si sono guadagnate l'appellativo di 'regine' degli alpeggi, e la possibilità di sfidarsi nel 'combat final' in programma domenica 18 ottobre ad Aosta per aggiudicarsi il titolo assoluto. Le 'Batailles des reines' sono i combattimenti incruenti tra mucche che richiamano le sfide nei pascoli d'alta quota del periodo estivo quando gli animali si scontrano con le corna per decretare le gerarchie all'interno delle mandrie. Dalla primavera fino all'autunno in numerose località valdostane si disputano i 'combats' di qualificazione, autentiche feste popolari che radunano centinaia di appassionati e turisti, e che affiancano allo spettacolo anche mercatini, parentesi di degustazione di piatti tipici e altre animazioni. L'evento più atteso, capace di attrarre migliaia di visitatori dalla Valle d'Aosta e dalle regioni limitrofe, così come da Francia e Svizzera, è, però, la 'finalissima' che per tradizione si disputa nell'Arena Croix Noire di Aosta, una struttura appositamente realizzata per offrire le migliori condizioni di visibilità e comfort agli spettatori e di accogliere le 'regine' con i loro staff in locali attrezzati.
La finalissima avrà un prologo il giorno precedente: il programma inizia al mattino con l’apertura di spazi espositivi, dedicati a prodotti e attrezzature agricoli, e di una fattoria didattica. La giornata prevede, inoltre, varie animazioni tra cui spettacoli ed esibizioni di gruppi tradizionali e folkloristici, pranzo e cena con ricette della tradizione e una serata danzante, nella migliore tradizione delle feste rurali valdostane. Domenica 18 sarà la volta dell'atteso 'combat final' al quale prenderanno parte le 200 bovine qualificate, suddivise nelle tre categorie di peso (oltre i 590 chilogrammi, dai 540 ai 590 e fino a 540 chilogrammi). La manifestazione inizierà alle 8 circa con l'apertura dei cancelli al pubblico e le operazioni di pesatura e di controllo delle mucche, ma la mattinata è solitamente dedicata alla visita del mercatino esterno dove si possono trovare prodotti tipici dell'enogastronomia e dell'artigianato valdostani, alla fattoria didattica e al padiglione ristorante, mentre i combattimenti avranno inizio intorno alle 12,30 per concludersi nel tardo pomeriggio.
Oltre alle grandi e pesanti 'regine', in Valle d'Aosta si disputano anche sfide tra i manzi, una sorta di categoria 'junior'. La finale della 'Bataille de moudzons' si svolgerà domenica 25 ottobre in un prato adiacente al centro di Aosta con inizio dei confronti alle 13,30 circa. L'8 novembre, infine, è in programma la finale del 'Concours de Bataille des chèvres' che vedrà a confronto nell'Arena Croix Noire del capoluogo valdostano le 'regine' delle capre. Gli animali sono divisi in tre categorie: la prima oltre i 65 kg, la seconda fino a 65 kg e la terza che raggruppa le 'bime', le caprette sotto i due anni di età.
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