«Il Comune di Genova è pronto a
presentare la propria progettualità e accedere alla quota parte
dei circa 2 milioni di euro messi a disposizione dal governo per
le quattro città pilota, tra cui la nostra, per la
sperimentazione del Reddito alimentare". Lo dichiara
l'assessore alle Politiche sociali Lorenza Rosso in merito al
bando sul reddito alimentare.
"Ci siamo attivati da subito per lavorare con i referenti del
tavolo cittadino sulla strategia condivisa di food policy, tra
cui la rete Ricibo, Caritas, Banco alimentare e Università, per
elaborare un progetto che rispondesse alle reali necessità e
potesse essere realmente efficace, per non perdere neppure un
euro delle risorse stanziate. Insieme alle altre città pilota,
quindi Palermo, Napoli e Firenze, abbiamo aperto un canale di
dialogo diretto con il ministero del Lavoro e delle Politiche
sociali per superare alcuni dubbi interpretativi sull'avviso
pubblico: appena i nuovi termini per la presentazione dei
progetti saranno comunicati alle quattro città, tra cui Genova,
saremo pronti a presentare un progetto, frutto della conoscenza
delle reali esigenze delle fasce sociali più fragili e del
lavoro con i massimi esperti in materia di politiche del cibo
che fanno parte del tavolo istituzionale, approvato dalla
giunta, sulla food policy. La nostra amministrazione, lo scorso
anno, ha ottenuto il premio Vivere a spreco zero con i progetti
Rete Ricibo e Recreate. Grazie al grande lavoro con la rete
territoriale, che ci sta offrendo un supporto fondamentale nella
partecipazione al bando sul Reddito alimentare, a Genova, in due
anni, è stato raddoppiato il numero delle tonnellate di cibo
recuperato dalle eccedenze, dimostrazione questa di quanto sia
alta l'attenzione della nostra amministrazione alla tematica".
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