/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pm, omicidio Scagni fu premeditato e con crudeltà

Pm, omicidio Scagni fu premeditato e con crudeltà

Scagni potrà chiedere essere interrogato prima rinvio a giudizio

GENOVA, 09 febbraio 2023, 13:11

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La procura di Genova ha chiuso le indagini per l'omicidio di Alice Scagni, la donna uccisa dal fratello Alberto il Primo maggio sotto casa a Genova Quinto. Il pubblico ministero Paola Crispo contesta l'omicidio premeditato pluriaggravato e il porto abusivo di armi. Scagni, difeso dagli avvocati Elisa Brigandì e Maurizio Mascia, può chiedere di essere interrogato entro 20 giorni prima della richiesta di rinvio a giudizio.
    Dopo l'omicidio era stato aperto un secondo fascicolo sulle presunte omissioni e sottovalutazioni degli allarmi lanciati dai familiari (assistiti dall'avvocato Fabio Anselmo): sono stati indagati due agenti e una dottoressa, interrogati nei giorni scorsi. Dopo gli interrogatori la procura potrebbe chiudere le indagini in poco tempo.
    Quel giorno Scagni minacciò i familiari perché voleva soldi.
    Dopo la telefonata si piazzò sotto casa di Alice e l'aspettò per ore. Quando la sorella uscì di casa lui la colpì con 24 coltellate. L'uomo è stato sottoposto a perizia psichiatrica.
    Secondo Elvezio Pirfo, il perito del giudice per le indagini preliminari, Scagni è semi infermo di mente ma capace di stare in giudizio. Il consulente della procura Giacomo Mongodi lo aveva definito pienamente capace.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza