/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Crescono contagi peste suina, commissario 'va eradicata'

Crescono contagi peste suina, commissario 'va eradicata'

Freddo diffonde virus. "Nella lotta servono molte più risorse"

GENOVA, 21 gennaio 2023, 16:26

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il freddo sta facendo crescere i casi di Peste suina africana, tra i cinghiali, nella zona rossa di Piemonte e Liguria, compresa nelle province di Alessandria, Genova e Savona, dove l'emergenza è scoppiata a fine 2021.
    "Era previsto, le condizioni sono ideali perché si diffondano i contagi e la malattia si sta spostando verso il Cuneese, ricca di allevamenti suini". Lo spiega il commissario straordinario Angelo Ferrari: "Con questo virus non si può convivere, va eradicato - spiega - già oggi costa alla suinicoltura italiana 20 milioni al mese di export mancato, se arrivasse tra i maiali si perderebbero punti di Pil. Oltre a recinzioni e rigore nei controlli, servono molti più soldi".
    Finora i cinghiali abbattuti nel piano di depopolamento nell'area infetta sono 1.288 in Piemonte e 1.151 in Liguria, dice all'ANSA il commissario straordinario Angelo Ferrari, mentre nella aree bianche esterne in Piemonte sono stati abbattuti 10mila capi, "ma i dati sono ancora provvisori: in quelle aree la caccia è regolata da leggi regionali e il bilancio si potrà fare solo a fine gennaio quando terminerà il periodo venatorio".  I casi accertati sono 269: 176 nell'Alessandrino e 93 tra le province di Genova e Savona.

Sull'altro fronte aperto, nel Lazio, "l'area coinvolta è molto più limitata rispetto a Piemonte-Liguria e la situazione, senza dirlo troppo forte, sembra sotto controllo: l'ultimo caso di peste suina si è verificato a settembre".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza