Sono 122 i reati ambientali
scoperti durante il 2022 dai Carabinieri Forestali nella
Provincia di Savona, a cui si sommano 236 sanzioni
amministrative per un ammontare di oltre 310 mila euro. I dati
sono del Comando Gruppo Carabinieri Forestale 'Savona', alle cui
dipendenze operano un Nucleo investigativo di polizia
Ambientale, Agroalimentare e Forestale ed 11 Stazioni
Carabinieri Forestale sparse sull'intero territorio provinciale
a presidio delle risorse naturali, vegetali e faunistiche e
della relativa biodiversità. Per quanto riguarda gli incendi,
nel 2022 sono stati denunciati 32 soggetti a fronte di 40 reati
accertati. Uno di questi, è stato l'incendio di oltre 800 mila
mq di bosco (80 ettari) innescato a Cisano sul Neva nel
settembre 2021. L'autore è stato scovato e denunciato. A seguito
di 234 controlli mirati alla prevenzione effettuati durante lo
scorso dell'anno, sono state sanzionate 42 persone per un
importo complessivo superiore a 150 mila euro per l'accensione
di fuochi limitrofi ad aree boscate. Ulteriori settori di
intervento per i militari della Tutela Forestale, con oltre 1800
controlli mirati effettuati nella provincia di Savona, sono
stati la tutela del territorio da fenomeni di dissesto
idrogeologico, l'abusivismo edilizio e i controlli sulle
utilizzazioni boschive, raccolta di funghi e tutela della flora.
Nella provincia di Savona sono stati riscontrati 68 illeciti
amministrativi per un importo complessivo di 75 mila euro e
deferiti all'Autorità Giudiziaria 48 soggetti per illeciti
penali. Otto persone sono state denunciate per maltrattamento di
animali, 53 per gestione e smaltimento illecito di rifiuti, con
l'irrogazione di sanzioni amministrative per circa 67 mila euro.
Complessivamente nell'anno 2022 l'attività dei Carabinieri
Forestali di Savona ha portato un aumento del 12% di soggetti
denunciati per reati ambientali, rispetto all'anno precedente,
ed un incremento del 90% degli importi contestati con le
sanzioni amministrative.
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