Un finanziamento pari a 5,8
milioni è stato assegnato dalla Regione Liguria al gestore del
servizio idrico tramite la Provincia di Imperia, affinché in
attesa del decreto ministeriale governativo per il raddoppio del
Roja, con la nuova condotta, si possano iniziare da subito i
lavori per i due lotti già progettati e autorizzati, fra Imperia
e Diano Marina e per gli interventi emergenziali. Lo ha
annunciato nel pomeriggio il presidente della Provincia e
sindaco di Imperia Claudio Scajola a margine di un vertice
sull'emergenza idrica, che si è svolto nella sala del Consiglio
provinciale alla presenza, tra gli altri, del presidente della
Regione Liguria Giovanni Toti e degli assessori regionali
Giacomo Giampedrone e Marco Scajola.
"Oggi ci è stata consegnata e firmata la lettera del
presidente della Regione, che comunica alla provincia di Imperia
un finanziamento di 5,8 milioni di euro - ha detto Scajola - ma
l'incontro di oggi è stata anche l'occasione per ragionare sugli
interventi a breve e medio termine". In particolare: "Si è pure
concordato di chiedere ulteriori finanziamenti per realizzare
degli invasi e prendere l'acqua a nord, riattivando il bypass,
attingendo risorse idriche anche dalla parte a nord di Pieve di
Teco, riuscendo così a realizzare una rete che è vetusta e che
si rompe". In merito all'emergenza attuale: "A brevissimo
termine - ha concluso Scajola - si è concordato l'utilizzo di
risorse, come ulteriori anticipazioni da parte della Regione e
come risorse che sono previste nel bilancio della stessa
Rivieracqua (gestore unico del ciclo integrato delle acque in
provincia di Imperia, ndr), perché non si ripetano ritardi
nell'assicurare l'assistenza in questa fase di emergenza".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA