/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Riciclaggio, carabinieri Spezia sequestrano beni per 7 mln

Riciclaggio, carabinieri Spezia sequestrano beni per 7 mln

Gioielli, società e appartamenti provento vendita 800 kg coca

GENOVA, 01 aprile 2022, 14:52

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

I Carabinieri del Nucleo Investigativo della Spezia hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo nei confronti di una donna di 58 anni, originaria della provincia di Crotone, relativo a beni mobili e immobili individuati in Italia ed all'estero per un valore di circa 7 mln di euro.
    Le indagini erano nate dalle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia che fece riferimento all'importazione dal Sudamerica di circa 800 Kg di cocaina arrivati in porto a Spezia e stoccati in un garage del centro cittadino. Era l'agosto 2012: dopo poche settimane nel crotonese uno dei soggetti coinvolti nell'importazione della cocaina è stato ucciso con 4 colpi di pistola alla testa. Dopo l'omicidio, i Carabinieri spezzini hanno avviato indagini a carico della sorella del morto, residente a Spezia. La donna è stata indagata anche per riciclaggio delle somme ricavate dalla vendita della droga, soldi che aveva usato per acquistare beni immobili, quote societarie, diamanti, gioielli, quadri. Parte delle somme sarebbe in parte finita su conti correnti bancari nazionali ed esteri aperti ad hoc e parte occultata in cassette di sicurezza o reimpiegata in attività economiche, finanziarie, imprenditoriali e speculative in Svizzera, Romania, Capo Verde, Sao Tome e Principe e Spagna. Gli investigatori hanno quantificato in almeno 7 milioni di euro le cifre movimentate.
    Il patrimonio sequestrato è da aggiungere a quello già confiscato a fine 2020 a un intermediario finanziario residente in Svizzera e originario della provincia della Spezia, condannato a luglio, a seguito di patteggiamento, a due anni di detenzione e alla confisca dell'intero patrimonio. L'uomo, ritenuto il cassiere dell'indagata e del fratello ucciso aveva costituito una società offshore in Belize, aprendo attraverso essa anche conti bancari a Lugano. Alla fine di febbraio 2022 il Tribunale di Genova ha emesso rogatoria finalizzata alla confisca dei saldi sui conti correnti bancari accesi su banche private di Lugano, di una villa sul lago di Lugano e ad altre forme di investimento per valore stimato in circa 9 mln di euro.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza