(ANSA) - LA SPEZIA, 23 MAR - I comuni della Riviera
Spezzina, che comprende anche le Cinque Terre, hanno presentato
un progetto per finanziare l'installazione di eco isole
"intelligenti", con accesso tramite tessera, grazie al Piano
nazionale di ripresa e resilienza. In totale chiesto un
contributo di oltre 2,3 milioni di euro dai comuni di
Riomaggiore, Vernazza, Monterosso, Levanto, Bonassola, Framura e
Deiva Marina, con delibere delle rispettive giunte. "Il sistema
per come è oggi non ci piace per niente. Il porta a porta ha
dimostrato di non essere più adeguato. Non è un bel colpo
d'occhio vedere i sacchetti esposti davanti alle case già alle
16" spiega Franco Villa, sindaco di Vernazza. "Inoltre è
difficile chiedere di differenziare ai tanti affittacamere dei
nostri borghi. Chi non ha una cantina dove conservare la
spazzatura fino al giorno del ritiro non sa come fare". Il
progetto, stilato dall'azienda Acam Ambiente, sarebbe finanziato
con il capitolo "Miglioramento e meccanizzazione della rete di
raccolta differenziata dei rifiuti urbani" del Pnrr e prevede
anche una rete di videosorveglianza per evitare gli abbandoni
indiscriminati di rifiuti. Ad oggi la percentuale di
differenziata nei borghi della Riviera Spezzina va, secondo i
dati del censimento 2020, dal 60% di Deiva Marina fino all'84%
di Monterosso al mare. (ANSA).
Pnrr: alle Cinque Terre cassonetti rifiuti 'intelligenti'
Progetto da 2,3 milioni da Riomaggiore fino a Deiva Marina
