All'ospedale Policlinico San Martino di Genova oggi è stato fatto il secondo trapianto di fegato, dopo il primo del 7 maggio seguito alla ripartenza dell'attività del Centro Trapianti di Fegato. L'organo apparteneva a un residente in Liguria, come è un ligure di 63 anni il ricevente. Il decorso post-operatorio risulta favorevole. Lo annuncia il Policlinico.
La continuità su questo genere di trapianto rappresenta un passo importante, spiega, che certifica il successo della scelta e del percorso intrapreso dal Policlinico e da Regione Liguria.
Contestualmente, informa il San Martino, in previsione dell'attivazione degli interventi dedicati ai trapianti di cuore, che i professionisti sono in fase di aggiornamento e formazione presso le strutture dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino.
"L'intervento di oggi - aggiunge il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti - rappresenta un ulteriore passo avanti per il San Martino e conferma l'importanza del traguardo raggiunto nel far ripartire questa attività chirurgica strategica nel campo dei trapianti, dopo l'interruzione di nove anni fa". "Sono certo che anche il prossimo ambizioso obiettivo, quello dei trapianti di cuore, potrà essere presto raggiunto grazie alla preparazione e alla capacità dei nostri professionisti".
"Malgrado le risorse attive nella cura del Covid e nel percorso vaccinale - sottolinea il Direttore Generale del Policlinico San Martino Salvatore Giuffrida -, il Policlinico è fortemente concentrato nella cura dei cittadini, a cui adesso ci dedicheremo per un'ulteriore campagna di sensibilizzazione circa l'importanza della donazione, senza la quale non sarebbe possibile migliorare l'aspettativa di vita di pazienti come chi, oggi e a 63 anni, ha affidato il suo futuro al dottor Andorno e alle altre equipe coinvolte, che hanno risposto presente, con tempismo e straordinaria efficacia".
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