Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ponte Genova: extracosti da 14.7 mln incide covid

Ponte Genova

Ponte Genova: extracosti da 14.7 mln incide covid

Accordo bonario in corso d'opera, 7% del valore dell'appalto

GENOVA, 17 febbraio 2021, 18:39

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

 Il nuovo ponte Genova San Giorgio costerà 14,7 milioni in più rispetto al previsto. Così emerge dalla conclusione della procedura di accordo bonario in corso d'opera relativa all'appalto di costruzione. Si tratta del 7% dell'appalto, 202 milioni. Sugli extracosti ha inciso il covid.
    E' una cifra corrispondente a quella anticipata dal sindaco di Genova e commissario alla ricostruzione Marco Bucci che, rispondendo a un attacco dell'opposizione sul modello Genova e sul presunto aumento di costi del 49%, aveva parlato di extracosti "inferiori al 9%, come avviene per la gran parte degli appalti". 

La procedura, prevista dal contratto, è stata elaborata su proposta di una commissione indipendente, presieduta dal vice-avvocato generale dello Stato Marco Corsini e composta da membri delle due parti. La commissione ha esaminato, sotto il profilo giuridico e tecnico, le lavorazioni potenzialmente idonee a determinare un aumento dei costi, oggetto di riserva. L'accordo evita il contenzioso tra struttura commissariale e costruttori e consente al responsabile unico del procedimento di approvare un nuovo quadro economico con un aumento dei costi di 14.728.509,03 euro, pari a circa il 7% del valore complessivo dell'opera, che era di 202 milioni di euro. La principale motivazione degli extracosti - si legge in una nota della struttura commissariale - è determinata dall'impatto del Covid 19 sull'andamento del cantiere e da alcuni lavori connessi a rinvenimenti imprevisti.

Ora si procederà con lo stesso meccanismo anche con la definizione degli extracosti delle opere di demolizione dei monconi e delle pile del vecchio ponte Morandi. Ci sarà dunque una commissione indipendente che esaminerà le lavorazioni e consentirà di delineare il nuovo quadro economico. In base al contratto unico con i due contraenti distinti, demolitori e costruttori, la demolizione aveva un valore di 19 milioni.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza