La pandemia Covid amplifica i
ritardi nei pagamenti delle imprese liguri ai fornitori: solo il
29,5% delle aziende paga i propri fornitori alla scadenza e
aumentano le imprese che effettuano i pagamenti con ritardi
superiori ai 30 giorni: erano il 9,8% nel 2019, sono il 12,1% al
30 settembre 2020. E' il trend rilevato da uno studio sui
pagamenti di Cribis, società del gruppo Crif specializzata nella
business information.
La Liguria è 11/ma nel ranking italiano delle Regioni per la
puntualità dei pagamenti delle imprese ai fornitori. La
classifica delle 107 province italiane vede le liguri a metà
graduatoria con in testa Imperia (41/ma), seguita da Savona
(54/ma), Genova (57/ma) e La Spezia (64/ma). Rispetto al 2019,
La Spezia guadagna una posizione, Genova e Savona ne perdono
una, Imperia ne perde 5.
Imperia, inoltre, è all'ottavo posto fra le province italiane
le cui imprese, a confronto con il 2019, hanno registrato il
maggior peggioramento nei pagamenti superiori a 30 giorni
(+42,2%). Le Regioni dove la situazione è peggiorata
maggiormente sono Val d'Aosta, Veneto, Friuli-Venezia Giulia e
Trentino-Alto Adige.
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