Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pm, colpa terrazza deragliamento Andora

Deragliamento intercity a andora

Pm, colpa terrazza deragliamento Andora

Intercity fu travolto da terra dopo crollo manufatto villa

ANDORA (SAVONA), 20 gennaio 2016, 12:36

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Chiusa l'indagine per il deragliamento del treno Intercity 660 Milano-Ventimiglia a Capo Rollo di Andora, nel savonese, che fu travolto da una frana e rischiò di precipitare sulla scogliera sottostante. Per il pubblico ministero Giovanni Battista Ferro, come scrivono oggi i quotidiani Il Secolo XIX e La Stampa, dei reati di crollo e frana colposa, oltre a disastro ferroviario, devono rispondere i proprietari della villa dove fu costruita una terrazza che franò col terreno, e i costruttori. Nel fascicolo aperto il 17 gennaio di due anni fa sono infatti finiti i proprietari Vincenzo Di Troia, la figlia Giulia e il genero Raffaele De Carlo, l' amministratore unico della Costruzioni Bergamasche, Damiano Bonomi, ditta che eseguì i lavori, e Giovanni Bosi, ingegnere incaricato di verificare nel 2012 la solidità della terrazza.
    A seguito dell'incidente la linea ferroviaria rimase interrotta per tre mesi creando disagi e danni economici elevati.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza