La madre del piccolo Mirò, di due anni
e mezzo, morto a fine ottobre dopo avere ingerito metadone, e il
suo convivente sono indagati per omicidio volontario. L'ipotesi
di reato è stata contesta dopo il risultato del test
tossicologico, ma la notizia è trapelata oggi. La settimana
prossima i due verranno interrogati per capire come la sostanza,
che viene somministrata ai tossicodipendenti in terapia, possa
essere stata ingerita dal bimbo.
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