Sono 34 le piccole e medie
imprese italiane che oggi si sono aggiudicate i fondi europei
messi a disposizione dallo "Strumento Pmi". Fra queste anche le
laziali Authometion srl di Anagni e Progemec srl di Cassino.
La prima è una società che si occupa di domotica, il cui
progetto "Lyt Sonic" sullo sviluppo di dispositivi per la
sicurezza delle abitazioni basati su tecnologie di rilevamento a
infrasuoni è stato selezionato fra i 182 vincitori del bando. La
Progemec di Cassino è invece una startup che si occupa di
ingegneria avanzata, ricerca e sviluppo, e si è aggiudicata i
fondi europei messi in palio grazie al progetto "3Dmp", primo
prototipo di stampante 3D per metalli a basso costo.
Ogni progetto riceverà 50mila euro per finanziare studi di
fattibilità per nuovi prodotti innovativi che a breve potrebbero
arrivare sul mercato. Con 34 aziende selezionate, l'Italia è
stata il Paese ad aver fatto registrare la migliore performance
nell'assegnazione dei 9,1 milioni di euro totali provenienti da
Horizon 2020, il programma per la ricerca e l'innovazione
dell'Unione europea. Le pmi italiane sono riuscite a fare meglio
di Spagna (30 aziende) e Regno Unito (18), in un quadro che le
ha viste competere con altri 1.904 progetti di 40 Paesi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA