Il progetto per l'istituzione di una
nuova provincia nel Lazio denominata "Porta d'Italia", che
abbraccerebbe molti comuni costieri e non solo, da Civitavecchia
e Tarquinia fino a Fiumicino, passando per Ladispoli, prende
forma e pubblicamente ora i promotori rompono gli indugi. Si
ipotizzano, per quella che diventerebbe la sesta provincia
laziale, almeno 12 comuni coinvolti. "Un progetto che abbraccia
l'innovazione e promuove una visione inclusiva dove ogni Comune
gode di pari dignità e maggiore opportunità di crescita. Una
visione moderna di aggregazione e autonoma che guarda al futuro
delle nostra comunità", afferma il sindaco di Fiumicino, Mario
Baccini.
Il primo cittadino ne parlerà domani, alle 17, presso il Best
western hotel in via Portuense a Fiumicino, all'evento
organizzato dal neo Comitato promotore per l'istituzione della
"Nuova Provincia" presenti, tra gli altri, il presidente della
Gazzetta Amministrativa della Repubblica italiana, Enrico
Michetti, il presidente del consiglio comunale di Fiumicino,
Roberto Severini, ed il coordinatore del Comitato "Nuova
Provincia Porta d'Italia", Agostino Prete.
Martedì 5 marzo, alle 17, presso l'aula consiliare "Fausto
Ceraolo", anche il sindaco di Ladispoli Alessandro Grando,
insieme al professor Enrico Michetti, illustrerà il progetto
della nuova provincia "Porta d'Italia".
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