/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tre ultrà già scarcerati,'in arrivo decine di Daspo'

Tre ultrà già scarcerati,'in arrivo decine di Daspo'

Domani udienza per altro tifoso, Piantedosi vede vertici calcio

ROMA, 10 gennaio 2023, 20:26

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
Tre ultrà dei quattro arrestati per gli scontri sull'A1 già scarcerati ma, avvisa il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, "ci saranno decine di Daspo".Escono di cella intanto tutti e tre i romanisti accusati di rissa aggravata e presi dopo gli scontri tra supporter napoletani e giallorossi che domenica hanno bloccato un tratto di A1 e seminato il panico nell'area di servizio Badia al Pino.
Nella Capitale il giudice non ha convalidato gli arresti di Emiliano Bigi e Filippo Lombardi, presi a casa lunedì dalla Digos e tornati in libertà neanche 24 ore dopo. Il giudice romano non ha ravvisato né necessità né urgenza, quindi neppure la flagranza differita, cioè l'arresto possibile nelle 48 ore dai fatti. Poi nel pomeriggio ad Arezzo il giudice Elena Pisto ha sì convalidato il fermo di Martino Di Tosto, ma l'ha scarcerato. La stessa procura aveva chiesto i domiciliari, il giudice ha deciso misure più blande: obbligo di firma dai carabinieri e obbligo di dimora nella Capitale per il cuoco 43enne, con precedenti non dovuti a reati da stadio come ha sottolineato il suo difensore Lorenzo Contucci.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza