La Roma, attraverso il proprio
medico, il dottor Andrea Causarano, "non ha mai espresso parere
sfavorevole alla ripresa degli allenamenti in vista della
ripartenza del campionato di Serie A". Questa la posizione del
club giallorosso e del suo responsabile sanitario in relazione
all'articolo pubblicato su Repubblica.it in merito a una lettera
inviata dai medici sportivi di 17 club su 20 di Serie A alla
commissione tecnico-scientifica della Federcalcio guidata dal
professor Zeppilli.
"Di conseguenza, in relazione alla divulgazione di quesiti
riservati circa il protocollo federale oggetto di confronto con
gli altri medici sportivi e con la Commissione Scientifica
Federale - precisa Causarano all'ANSA -, i rilievi posti non
erano in alcun modo volti alla contestazione del protocollo ma
alla sua ottimizzazione e al suo efficientamento".
La Roma, sottolinea quindi il medico sociale, "in questa
settimane ha già lavorato con le strutture sanitarie competenti
per attivare tutti i protocolli necessari per la salvaguardia
della salute degli atleti: l'auspicio è che tutti affrontino i
problemi per trovarne le soluzioni e non per strumentalizzarli".
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