BARCIS (PORDENONE) - La natura non si concede facilmente all'uomo: è spesso sfuggente, e nasconde i propri scorci più emozionanti dove solo gli impavidi osano arrivare. La forra del Cellina è l'eccezione che conferma la regola: muniti di caschetto, tutti possono camminare tranquilli tra le pareti di roccia fitte di arbusti. E per godere della vista delle acque del torrente, che brillano di una tonalità verde-azzurra unica, non c'è nulla di meglio che attraversare il ponte tibetano sospeso nel canyon. Il percorso è alla portata di chiunque, e il personale del Parco delle Dolomiti friulane è sempre pronto ad assistere i visitatori. È anche possibile prenotare una visita guidata alla scoperta dei tesori nascosti di un sistema di androni, gallerie, pareti e acqua corrente facile da esplorare ma comunque selvaggio. Se qualcuno l'ha ribattezzato il Grand Canyon friulano, un motivo ci sarà...
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