Cimolai ha completato i lavori per
il New Drini Bridge, il ponte più grande mai costruito in
Albania, che sarà inaugurato nelle prossime settimane dal primo
ministro Edi Rama.
Lo rende noto noto un comunicato del gruppo italiano, nel
quale si ricorda che l'infrastruttura si colloca nella città di
Kukes, nel Nord Est dell'Albania, tra il fiume Drin e il lago
artificiale di Fierza, in cui è presente un'importante centrale
idroelettrica, e permetterà il collegamento del sud dell'Albania
con l'Est Europa. Si tratta di un'opera strategica per il Paese,
lunga 271 metri, con un arco di altezza di 55 metri.
Cimolai è subentrata in corso nel progetto, su richiesta
dell'impresa Salillari Ltd e della società autostradale Albanian
Highway Concession, "prendendo le redini della commessa nel
maggio 2023 a seguito delle difficoltà di realizzazione dei
lavori iniziati nell'agosto 2020", aggiunge la nota.
Per completare l'infrastruttura, Cimolai ha "istituito una
task force di ingegneria interna finalizzata a validare il
progetto esecutivo, verificare lo stato delle strutture
parzialmente installate in cantiere, e al contempo concepire e
redigere il progetto di montaggio e varo". Un impegnativo lavoro
di ingegneria basato sull' esperienza maturata anche nella
realizzazione delle Paratoie del Canale di Panama o della Porta
di Malamocco al MOSE di Venezia. "Questo progetto conferma la
leadership di Cimolai nel varo di ponti complessi e di grandi
dimensioni - ha spiegato Marco Sciarra, Presidente Cimolai SpA -
e inaugura la presenza in un nuovo mercato come l'Albania. La
commessa testimonia la continuità operativa della Società, che è
riuscita a concludere con successo il processo di concordato
preventivo e conseguire positive performance di bilancio 2023.
Obiettivi raggiunti - conclude Sciarra - grazie al supporto di
SACE, che si è rivelato cruciale per sostenere e rafforzare la
nostra attività produttiva nel difficile contesto economico post
COVID-19, caratterizzato da sfide senza precedenti per il
settore industriale".
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