"Sono un po' matto, mi chiamano
Joker, ho attaccato in discesa ed è andata bene, ho tenuto un
ritmo regolare e sono arrivato in solitaria all'arrivo": ai
microfoni di Rai Sport Andrea Vendrame commenta la sua vittoria
di tappa al Giro d'Italia dopo una fuga lunga 30 chilometri. "Le
emozioni sono tante, perché siamo vicini a casa mia, quindi ci
tenevo a maggior ragione a far bene - le parole del vicentino
che è giunto al traguardo di Sappada a braccia alzate - Oggi ci
tenevo perché ero quasi in casa. Mi ero immaginato la tappa un
po' così, ci ho provato e ho portato a casa la vittoria. L'ho
segnata fin dall'inizio del Giro questa tappa, l'importante era
riuscire a essere presenti nella fuga di giornata, poi sono
riuscito a gestire gli ultimi chilometri nel modo migliore".
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