Un'operatrice socio-sanitaria è
stata sorpresa a rubare 50 euro all'interno del reparto di
ginecologia dell'ospedale di Pordenone: a suo carico è stata
sporta denuncia per furto aggravato.
L'indagine della polizia è scattata dopo varie denunce di
episodi di furto di contanti e preziosi commessi in danno sia di
degenti sia dei loro familiari, all'interno del reparto di
ostetricia-ginecologia al Santa Maria degli Angeli.
I furti venivano commessi sempre con le medesime modalità:
mentre la puerpera era intenta a partorire, dalla camera
sparivano somme di denaro contenute nelle borse e nei giubbotti
lasciati temporaneamente incustoditi.
Almeno otto i furti accertati, commessi tra il marzo 2023 e
il febbraio di quest'anno, nei quali sono stati complessivamente
sottratti oltre 1.200 euro in contanti e monili dal valore di
2mila euro.
Per individuare l'autrice, è stato simulato il ricovero
all'interno di una stanza, munita di telecamere, di una
poliziotta della Squadra Mobile: appena è uscita per una
presunta visita, la Oss si è impossessata di 50 euro, prelevati
dal cassetto.
L'operatrice sanitaria è stata immediatamente bloccata e
portata in Questura.
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