Si apre il 7 maggio la 20/a edizione
del Festival vicino/lontano, in programma a Udine fino a
domenica 12 maggio, con più di 200 protagonisti, sul tema
"metamorfosi".
La serata inaugurale, nell'ex Chiesa di San Francesco, è
dedicata a "l'Italia nella guerra grande" e focalizza sul ruolo
dell'Italia nelle dinamiche globali, con la competizione tra
Usa, Russia e Cina, "in un quadro mondiale fatto di guerre calde
come quella in Ucraina e Medioriente - precisano gli
organizzatori - o altre guerre a bassa intensità come
nell'Indopacifico". Ne parleranno il direttore di Limes Lucio
Caracciolo e Paolo Possamai, direttore editoriale Nem.
Sempre il 7 maggio, si inaugura in piazza Libertà
l'installazione dell'artista e attivista Gianluca Costantini "Ci
sono amori senza paradiso", una "Spoon river" artistica dedicata
alle vittime di femminicidio in Italia. Un segno tangibile
consegnato dal festival vicino/lontano a tutti i cittadini:
progettata con un diametro di 20 metri, la struttura custodirà
al suo interno i ritratti di tante, troppe donne che hanno
dolorosamente fatto parlare di sé, da Giulia Cecchettin a Carol
Maltesi, da Vanessa Ballan a Vincenza Angrisano, Marisa Leo, e
tante altre vittime delle quali non si ricorda il nome.
Gianluca Costantini da sempre combatte le sue battaglie
civili e umanitarie attraverso il disegno. "Questa non è una
serie di disegni di vittime di un serial killer - ha spiegato
l'autore -, ma i ritratti di persone comuni. Donne comuni uccise
dai loro compagni, giovani uomini, anziani: non fa differenza.
Questa galleria di volti non vuole essere solo una denuncia, ma
anche un senso di colpa. Come uomo, mi sento in colpa ogni volta
che un nuovo nome compare nei notiziari".
Vicino/lontano rende omaggio a Tiziano Terzani nei 20 anni
dalla scomparsa con un vasto percorso e la 20/a edizione del
premio letterario internazionale Tiziano Terzani, che l'11
maggio verrà consegnato alla vincitrice Sally Hayden in una
serata evento al Teatro Nuovo Giovanni da Udine.
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