"I dati legati agli incidenti
stradali, che vedono drammaticamente la nostra regione al primo
posto, soprattutto tra i giovani, possono essere abbassati
grazie alla presenza e al messaggio che trasmettono i campioni
che sono qui con noi. Guidare un mezzo in strada significa
essere prudenti, si può spingere sull'acceleratore soltanto in
pista. Il nostro obiettivo è che da questa manifestazione gli
automobilisti escano maggiormente consapevoli delle dinamiche da
tenere e dell'atteggiamento corretto quando si è al volante". Lo
ha detto il presidente di Aci Pordenone, Corrado Della Mattia,
nel corso del primo campus 4SafetyFvg Pordenone, allestito in
fiera a Pordenone, nell'ambito delle rassegne "Radioamatore Tech
Expo" e "Alto Adriatico Motori d'Epoca". Il progetto è stato
ideato e voluto dalla Regione Friuli Venezia Giulia e sviluppato
dall'Aci Pordenone per l'area territoriale.
Ad animare la giornata odierna nell'area 4SafetyFvg ci hanno
pensato il pilota professionista Andrea Montermini e lo storico
inviato di Striscia La Notizia Jimmy Ghione, anche lui driver
con in bacheca un titolo italiano. In un clima cordiale e
amichevole, coinvolgendo il pubblico attratto dalla loro
presenza, il duo, grazie al supporto di alcuni video specifici,
ha voluto porre l'attenzione su aspetti fondamentali quando si è
alla guida: la posizione corretta delle mani al volante, la
regolazione della seduta, l'utilizzo delle cinture, il
comportamento da tenere in caso di acquaplaning.
Assieme a loro, a ricordare l'importanza di questi
comportamenti, l'ingegnere di pista Vittoria Iacopini. Non sono
mancate al termine dell'incontro le foto con la Pagani Huayra,
uno dei pochissimi prototipi dell'esemplare prodotto in 40
modelli dalla casa emiliana.
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