Agenti della Squadra Volante della
Questura di Trieste hanno arrestato uno stalker, nei pressi di
Piazza San Antonio, che da tempo perseguitava una donna in un
crescendo di atti aggressivi. In particolare, gli agenti erano
intervenuti in base ad alcune telefonate che segnalavano il
fatto che l'uomo aveva colpito con pugni un' auto nel tentativo
di convincere la donna all' interno dell'abitacolo a farlo
salire a bordo.
La donna, in stato di agitazione e con escoriazioni a un dito
di una mano, aveva riferito che l'uomo le si era presentato
chiedendo insistentemente di farlo salire a bordo ma al suo
diniego l'aveva minacciata pretendendo di accompagnarla a casa,
e poi aveva provato a strapparle le chiavi dell'auto dalle mani;
non riuscendovi, le aveva morso una mano. A quel punto la donna
aveva chiesto aiuto ad alcuni passanti che avevano messo in fuga
l'uomo. Questi, però, da un numero privato le aveva telefonato
nuovamente minacciandola qualora avesse riferito i fatti alla
Polizia. Qualche giorno dopo, la donna ha presentato querela per
comportamenti persecutori messi atti, nel tempo, dall'uomo.
I due si erano conosciuti anni fa per motivi di lavoro;
l'uomo, un cittadino libanese di 29 anni, si faceva trovare in
luoghi frequentati da lei fino a quando la donna ha capito che
non erano incontri casuali. Poi, l'uomo aveva manifestato
gelosia e tentativi di controllo, fino a quando la donna aveva
bloccato ogni comunicazione con lui. Le indagini sono state
condotte dal Commissariato di San Sabba che ha eseguito infine
una ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP di Trieste,
su richiesta del pm titolare del fascicolo d'indagine.
L'indagato è stato chiuso nel carcere del Coroneo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA