Sulla rete di Autostrade Alto
Adriatico il traffico si conferma in aumento anche nei primi due
mesi del 2024 dopo il 2023 da record. Lo rende noto la
concessionaria.
A gennaio e febbraio - informa Autostrade Alto Adriatico - i
transiti sono incrementati dell'8,15% rispetto allo stesso
periodo dello scorso anno (7milioni 280mila veicoli rispetto ai
6milioni 732mila del 2023). Di contro gli incidenti complessivi
sono ulteriormente diminuiti (da 107 nei primi due mesi del 2023
a 91 nello stesso periodo del 2024). Tra le cause, il 47% è
dovuto a urto laterale e il 31% per tamponamento e quindi spesso
collegati a disattenzioni. "Ogni incidente, soprattutto se ha
esito mortale - avverte il vicepresidente di Autostrade Alto
Adriatico, Tiziano Bembo - rappresenta una sconfitta per tutti.
Dobbiamo dire basta alle distrazioni al volante, soprattutto
dovute all'utilizzo improprio del cellulare che oggi rappresenta
una piaga per tutte le generazioni".
Per rendere tutti, fin dalla giovane età, responsabili e
consapevoli dei rischi e delle conseguenze del mancato rispetto
delle regole della strada, la concessionaria promuove due
appuntamenti nelle scuole della provincia di Treviso,
nell'ambito del protocollo d'intesa voluto dalla Regione e che
coinvolge l'Ufficio scolastico e le altre concessionarie e
gestori stradali veneti. Si comincia domani alle 9 all'istituto
alberghiero Beltrame di Vittorio Veneto. Il 10 aprile alle 11 si
replicherà nell'aula magna dell'Istituto tecnico economico
Riccati Luzzatti di via San Pelajo di Treviso.
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