Le valutazioni condotte dall'Arpa
Fvg nel 2023 sulla qualità dell'aria indicano un "sostanziale
rispetto dei limiti normativi" su quasi tutto il territorio del
Friuli Venezia Giulia. In "leggero miglioramento" l'ozono, il
biossido di azoto e il benzo(a)pirene. Si registra un solo
superamento del limite giornaliero per le polveri sottili.
In generale, spiega l'Arpa in una nota, i valori di polveri
sottili osservati sono risultati leggermente superiori a quelli
del 2022, anche a seguito dell'andamento meteo sfavorevole. Ma
in generale i valori medi annuali di tutte le stazioni di
monitoraggio rispettano il limite di legge. Per quanto riguarda
il numero massimo di superamenti annui del limite giornaliero
(35), "solo Brugnera lo supera con 46 giorni sopra il
riferimento normativo".
Secondo l'Arpa, il 2023 conferma che le zone con migliori
indici di qualità dell'aria sono quelle orientali, la fascia di
costa e la montagna; i valori maggiori di polveri sottili in
termini di concentrazione media si sono riscontrati invece nei
pressi del confine con il Veneto e sulla bassa pianura.
Per quanto riguarda il PM2.5, spiega l'Arpa, il profilo
registrato nel 2023 in Friuli Venezia Giulia resta
sostanzialmente simile e confrontabile a quello degli anni
precedenti con un andamento di "sostanziale stabilità": in
nessuna stazione di monitoraggio risulta superato il limite
annuale di 20 microgrammi/m3.
Relativamente all'ozono, nel 2023 si è registrata una
generale diminuzione del numero di superamenti della soglia di
120 microgrammi/m3. Ma "le criticità permangono in quanto nella
maggior parte delle stazioni la media dei superamenti
dell'ultimo triennio rimane al di sopra del valore obiettivo di
25 giorni/anno. Solo in 3 delle 11 stazioni (Ugovizza,
Monfalcone, Trieste via Carpineto) viene rispettato".
Le concentrazioni medie annue di biossido di azoto, conclude
l'Arpa, "sono ampiamente al di sotto del limite di legge annuale
di 40 microgrammi/m3 su tutto il territorio" e si attestano
nell'intervallo compreso fra 10 e 27 microgrammi/m3. Per il
benzo(a)pirene si osservano valori leggermente migliori del
2022: Tolmezzo rientra entro il limite del valore obiettivo
medio annuo di 1 nanogrammo/m3, Brugnera, come nel 2022, si
conferma al di sopra (1,58 nanogrammi/m3).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA