La Guardia di Finanza di
Pordenone ha scoperto, da inizio anno, 15 lavoratori irregolari
(di cui 8 stranieri), sanzionando 10 diversi datori di lavoro e
sospendendo 4 attività, in ragione dell'accertato impiego di
personale "in nero" in misura superiore al 10 per cento del
totale delle maestranze regolarmente assunte.
Gli interventi hanno riguardato attività di ristorazione,
servizi all'agricoltura, commercio ed edilizia.
Il primo accertamento è avvenuto proprio a Capodanno, con la
scoperta di un lavoratore in nero addetto al servizio ai tavoli
in un ristorante che aveva organizzato un cenone. Altri 2
lavoratori sono stati trovati nei controlli condotti in
occasione della recente Fiera Extracon, mentre 6 sono stati
individuati nel corso delle verifiche operate a carico di mezzi
commerciali in transito. Un lavoratore irregolare è stato
scoperto in un cantiere edile di San Vito al Tagliamento e altri
5 braccianti, tutti stranieri, sono stati trovati nelle campagne
del Sanvitese.
Nel corso del 2023 sono stati 156 gli interventi condotti
dalle Fiamme Gialle del Friuli Occidentale a tutela del mercato
del lavoro, conclusisi con la scoperta di 229 lavoratori in
nero, 23 lavoratori irregolari e con la verbalizzazione di 140
imprese, di cui 59 sospese.
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