L'Udinese è l'unica squadra che è
ancora alla ricerca della prima vittoria casalinga in campionato
- non accadeva dalla stagione 1982-1983 - e in trasferta ne ha
ottenuta una sola, contro il Milan a San Siro, dove sabato sera
è attesa dall'Inter. Col sogno di ripetersi nella Scala del
calcio contro la capolista, Gabriele Cioffi proporrà un attacco
con Lucca affiancato da Thauvin, ma è disponibile anche Success
che ha recuperato dalla contusione al ginocchio.
Pereyra potrebbe tornare a centrocampo, magari a discapito di
Samardzic, ultimamente poco brillante ma che vorrebbe far vedere
il suo talento, dopo il clamoroso mancato trasferimento in
nerazzurro della scorsa estate. In difesa, Cioffi può ampliare
le rotazioni con i progressivi recuperi di Masina ed Ehizibue,
anche se ha perso Bijol per due mesi.
Alla cena di Natale, la squadra è stata ricaricata dal paron
Giampaolo Pozzo, mentre il plenipotenziario figlio Gino è
tornato appositamente da Londra per fare sentire il proprio
supporto in un momento chiave della stagione. La classifica dei
bianconeri è tutt'altro che esaltante, soprattutto a causa del
penoso percorso casalingo, con cinque pareggi e due sconfitte
nelle prime sette gare interne. Erano oltre 40 anni, appunto
dalla stagione 1982/83 (sette pareggi), che i friulani non
partivano così male tra le mura amiche. Un dato cui si cercherà
di rimediare già dalla prossima gara casalinga, il 17 dicembre
con il Sassuolo.
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