Si apre domani a Cormons
(Gorizia), e si snoderà in tutto il territorio del Collio
friulano e sloveno, il 26/o festival transfrontaliero Jazz &
Wine of Peace, che fino a domenica 29 porterà i grandi nomi del
jazz mondiale in 18 concerti ospitati in teatri, cantine,
aziende vinicole e dimore storiche, celebrando la musica, le
eccellenze enogastronomiche, all'insegna della pace e l'amicizia
fra i popoli e nello spirito di Gorizia - Nova Gorica Capitale
della cultura.
Con il ripristino dei controlli ai confini fra Fvg e Slovenia,
è stato sottolineato dagli orgnizzatori, la musica non avrà
invece alcuna barriera. Uno spirito suggellato dal brindisi con
il vino della pace e della solidarietà che chiuderà sui palchi
ogni concerto.
Organizzato da Circolo Controtempo di Cormons, il festival,
in 4 giorni richiamerà migliaia di persone e vedrà fra i
protagonisti Chris Jarrett in prima giornata, la premiere
italiana del duo Yamandu Costa e Vincent Peiranì (venerdì 27),
il progetto "Food" con Paolo Fresu e Omar Sosa (domenica 29), la
finestra sul progressiv anni'70 con "Patrizio Fariselli plays
area" nel 50/o anniversario del mitico album "Arbeit macht frei"
(sabato 28); il grande contrabbassista francese Henri Texier in
trio (venerdì 27), un altro trio con Andy Sheppard, Rita
Marcotulli e Carlos Bica (sabato 28), Enrico Rava con il nuovo
progetto "The fearless five" (sabato 28) il "Miserere" in
Abbazia di Rosazzo con Rosario Giuliani & Mac Saxophone Quartet,
fra Rossini, Monteverdi, Donizetti e Vivaldi in jazz (venerdì
27).
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