(ANSA) - TRIESTE, 16 GIU - Il metano è una possibile fonte
energetica alternativa: ci sono scorte a sufficienza per
affrontare un inverno con spirito tranquillo, ha un impatto
ambientale relativo e sul suo utilizzo si stanno concentrando
dalle aziende agli armatori. E' il tema di cui si è discusso
questo pomeriggio alla rassegna GeoAdriatico nel corso della
sessione dedicata al metano, moderata dall' ammiraglio Vincenzo
Vitale, Comandante della Direzione marittima del Fvg, che ha
affrontato l'argomento dal punto di vista politico, geopolitico,
economico.
E' stata tracciata una sorta di percorso su come si sta
sviluppando la logistica nel settore del Lng (o Gnl, Gas
naturale liquefatto) disegnata da Dario Soria, direttore
generale Assocostieri, e che tocca Ravenna, dove si trova un
piccolo deposito, la Sardegna, dove si trovano due piccoli
rigassificatori, fino a Porto Viro (Rovigo), "il vero polmone",
come lo ha definito Vitale annunciando che "passerà a 11
miliardi di metri cubi l'anno". Sono state insomma illustrate
anche le dinamiche della "fluttuanza" dei prezzi in un momento
di grande incertezza. "E' un periodo in cui l'Europa sta tirando
molto e dunque il prezzo del gas soprattutto quello proveniente
dagli Stati Uniti, è elevato".
Sulle scorte: "Grazie a queste infrastrutture, che hanno
grande capacità, abbiamo il 52% di scorte, già trasformato da
liquido a gassoso e incavernato per l'inverno", una situazione
giudicata positiva. (ANSA).
Energia: GeoAdriatico, metano possibile fonte alternativa
Sessione con tutte le parti in causa, a Trieste
